Nei giorni scorsi avevo scritto un articolo su come sia possibile modificare la firma crittografata di un’applicazione per sistemi operativi Android senza “romperla”. Lo studio effettuato dalla Bluebox Security, aveva evidenziato la facilità con la quale tale modifica può essere effettuata senza che i sistemi di sicurezza installati sul nostro smartphone venissero allarmati. Due giorni
Una vulnerabilità scoperta dalla Bluebox Security consente, teoricamente, di modificare i codici delle applicazioni per Smartphone senza “rompere” la firma crittografata che serve a verificare la legittimità di un app. La vulnerabilità potrebbe essere sfruttata per trasformare qualsiasi applicazione in malware. A peggiorare le situazione, sostiene la Bluebox Security, è la presenza di questo bug fin dalle versioni 1.6
Non so quanti di voi prima d’ora aveva sentito parlare di un malware che prima rende inutilizzabile il computer e, successivamente, chiede un riscatto per riavere l’accesso ai propri dati. Sicuramente però molti di voi avranno sentito parlare, almeno una volta, del falso avviso della Guardia di Finanza o quello della Polizia Postale, ma catalogato dalle aziende
I ricercatori della Kaspersky Lab. hanno recentemente scoperto Obad, un Trojan molto sofisticato progettato per infettare i sistemi Android. In un articolo apparso sul blog Securelist della Kaspersky Lab, Roman Unuchek, descrive il malware come quello più vicino, per caratteristiche e metodologia d’infezione, a quelli scritti per colpire sistemi operativi Windows sia per la sua complessità, che per la sua
L’azienda russa Dr Web, produttrice di software per la sicurezza informatica, nei giorni scorsi ha scoperto una nuova variante del trojan Android.Pincer capace d’infettare dispositivi mobili su piattaforma Android. Il trojan è in grado di rubare sms in entrata come i codici mTAN che vengono utilizzati per confermare le transazioni bancarie on-line, e di trasmettere il
I ricercatori della Webroot Inc. hanno scoperto il nuovo malware Android.TechnoReaper presente all’interno di due applicazioni in Google Play utili ad aggiungere nuove font al nostro smartphone, Free Galaxy Classic Fonts e Galaxy Fonts. In grado di rubare dati sensibili dai nostri smartphone, le applicazioni fino a due giorni fa erano scaricabili dal’app store, ora sono state cancellate. Il malware è composto da due
