Microsoft nel caos: dati personali condivisi pubblicamente in Docs.com

Se usi Docs.com per condividere i tuoi documenti e non hai impostato la funzione “Con limitazioni”, i tuoi dati sono pubblici e quindi visibili da chiunque utilizzi la funzione di ricerca disponibile nel sito.

Per cercare di arginare il problema Microsoft aveva inizialmente rimosso la funzione di ricerca, salvo poi ripristinarla nel giro di poche ore. A nulla sarebbe infatti servito in quanto i documenti sono comunque accessibili sia utilizzando motori di ricerca (Google, Bing…), sia all’interno della loro cache.

Un portavoce della Microsoft ha dichiarato che la società sta adottando misure per aiutare tutti coloro che possono avere inavvertitamente pubblicato i propri documenti con informazioni sensibili, consigliando inoltre di rivedere e aggiornare le impostazioni accedendo al proprio account.

Nel frattempo per comprendere al meglio le varie funzionalità di questo servizio, consiglio chiunque di consultare le “Domande frequenti su Docs.com”.

Voglio infine ricordare che esistono altri servizi Microsoft molto più sicuri per condividere i propri documenti senza correre il rischio che gli stessi vengano poi resi pubblici. Office Online e OneDrive offrono infatti una migliore gestione per quanto riguarda i diritti di visualizzazione/modifica dei documenti che decideremo di condividere con altri.