La JPMorgan Chase, il più grande istituto finanziario americano, ha confermato d’aver subito, nello scorso Luglio, un attacco informatico di enormi dimensioni che ha compromesso i dati sensibili di 76 milioni di famiglie americane e 7 milioni di piccole imprese. Dalle prime indagini emerge che l’attacco ha interessato i dati residenti sui sistemi informatici di 90 server, al momento
Tim Griese, portavoce del Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik (BSI), l’Ufficio federale tedesco per la Sicurezza Informatica, ha rilasciato un comunicato in cui conferma il furto d’identità da parte di alcuni hacker di quasi 16 milioni di account e password per l’autenticazione verso servizi come la posta elettronica, i social network, lo shop online o l’home banking. La metà degli account
Nei giorni scorsi la Adobe System ha subìto un attacco da parte di alcuni hacker. La società americana, attraverso un proprio comunicato, ha confermato il furto di alcune stringhe di codice sorgente di alcuni suoi programmi e la sottrazione di quasi tre milioni di dati sensibili come le password d’accesso, nomi utente, numero codificato e data di
I dati personali e bancari di 2 milioni di utenti tedeschi della Vodafone sono stati compromessi a causa di una violazione di un server. L’hacker, forse un ex dipendente dell’azienda di telefonia mobile, è stato già identificato dalla polizia tedesca. In una nota i vertici dell’azienda hanno affermato che la violazione è stata scoperta all’inizio di
Il popolare gioco multiplayer League of Legends per piattaforme Windows e Mac OS X, è stato oggetto di attacchi da parte di alcuni hacker, sono stati trafugati i veri nomi degli utenti, gli indirizzi email, le credenziali delle carte di credito. Al momento pare che il problema sia circoscritto solo per le utenze del nord America.
E’ da sabato 20 luglio che Ubuntuforums.org, il forum ufficiale della Canonical Ltd. che tratta temi per piattaforme Ubuntu, è chiuso per manutenzione dopo aver subito un attacco hacker. Quasi 2 milioni di password per l’accesso al sito e altrettanti indirizzi email, sottratti dal database, sono ora in mano agli hacker. Gli operatori del forum, in una nota presente nell’attuale home-page, consigliano di