Dopo i problemi dovuti ad un bug che permetteva di bypassare lo screen lock, l’azienda cipriota ha lanciato sul mercato la release 3.0.0.1686 con una nuova interfaccia utente riveduta e corretta in stile Holo. Oltre al bug risolto molte le novità apportate come lo “stato online”, ma soprattutto una versione anche per Windows e per MacOS. Nell’elenco qui sotto il
Un nuovo Internet Explorer zero-day exploit è stato scoperto nei giorni scorsi dai laboratori della Trend Micro effettuato ai danni del sito del Dipartimento del Lavoro degli U.S.A. L’infezione è causata da uno script, JS_DLAGENT.USR, presente all’interno di alcune pagine del sito governativo americano in grado di eseguire un secondo script, JS_KILLAV.AA, questa volta residente su un server
Nei giorni scorsi avevo scritto un articolo dove descrivevo il grave bug presente in Viber, un’applicazione per Smartphone per l’invio gratuito di messaggi, di foto e di chiamate vocali, che permetteva di bypassare lo screen lock. A distanza di qualche giorno la Viber Media Inc. ha comunicato ai propri utenti il rilascio della versione 2.7.0 scaricabile dal sito ufficiale,
Nelle ultime settimane alcuni malware developers hanno registrato decine di domini cloni di SourceForge facendo credere di distribuire codice sorgente di software popolari (Minecraft, Airport Firefighter Simulator…), in realtà venivano distribuite varianti del malware ZeroAccess Trojan. Questi sono solo alcuni dei domini registrati negli USA ma ospitati su server ucraini, alcuni non sono più raggiungibili sourceforgeniger.net sourceforgeestonia.net sourceforgegrenada.net sourceforgepalau.net sourceforgeecuador.net sourceforgeindiana.net sourceforgemorocco.net
Nei giorni scorsi i ricercatori della Bkav hanno scoperto una grave falla in Viber, un’applicazione gratuita per Smartphone presente in Google Play che è stata scaricata già da oltre 50 milioni di utenti, 400.000 ogni giorno, sparsi in tutto il mondo e che permette l’invio gratuito di messaggi, di foto e di chiamate vocali. Bypassare
Il cybercrimine non si ferma nemmeno davanti a tragedie come quella avvenuta lunedì scorso durante la maratona di Boston, attentato che ha causato tre morti e almeno 180 feriti di cui alcuni in modo grave. A poche ore dall’attentato sono state inviate migliaia di email di spam (Blackhole Exploit Kit) in tutto il mondo, centinaia