14enne USA dietro gli attacchi informatici all’aeroporto di Bruxelles
Un 14enne americano di Pittsburgh nella notte fra il 22 e il 23 marzo del 2016 lanciò un attacco hacker per colpire i sistemi informatci dell’aeroporto belga di Zaventem. L’attacco informatico avvenne poche ore dopo dagli attentati terroristici avvenuti all’aeroporto e nella metro della capitale belga che causarono la morte di 32 persone.
Le autorità belghe, dopo una lunga e accurata indagine condotta congiuntamente con l’FBI, hanno potuto identificare ed interrogare il minore che ha ammesso “d’aver cercato di bucare i sistemi di sicurezza informatica dell’aeroporto, ma di non esserci riuscito”. Durante gli interrogatori e dopo aver analizzato il computer del minore, è emerso che non esiste nessun tipo di legame con i terroristi.
La Procura Federale belga non ha rilasciato ulteriori informazioni in quanto le indagini sono ancora in corso.