Furti d’identità online, il BSI lancia l’allarme per 16 milioni di account
Tim Griese, portavoce del Bundesamt für Sicherheit in der Informationstechnik (BSI), l’Ufficio federale tedesco per la Sicurezza Informatica, ha rilasciato un comunicato in cui conferma il furto d’identità da parte di alcuni hacker di quasi 16 milioni di account e password per l’autenticazione verso servizi come la posta elettronica, i social network, lo shop online o l’home banking. La metà degli account trovati durante le analisi effettuate all’interno di alcune botnet hanno suffisso tedesco (.de), gli altri hanno suffisso francese (.fr) e attività commerciali (.com), ma non è da esclude che fra gli account sottratti non ve ne siano anche con il suffisso .it
All’URL https://www.sicherheitstest.bsi.de/, sito messo a disposizione dall’Ufficio Federale tedesco, è possibile effettuare una verifica per capire se il proprio account è fra quelli trafugati dai cyber-criminali, la pagina al momento è solo in lingua tedesca, ma capirne i passaggi non è difficile.
Mentre cercavo materiale per scrivere questo articolo ho letto, all’interno di alcuni forum internazionali, post scritti da alcuni utenti che si chiedevano del perché il BSI, avendo a disposizione la lista degli account compromessi, non inviasse loro, in automatico, una email di avviso. A tal riguardo va detto che le leggi tedesche vietano, anche alle istituzioni governative, l’invio di email senza un consenso esplicito da parte degli interessati.
Di seguito i semplici passaggi da effettuare qualora decideste di farvi controllare uno o più indirizzi email.
– Portatevi all’indirizzo https://www.sicherheitstest.bsi.de/ e procedete come da immagine allegata
– Memorizzate e conservate il codice alfa-numerico a 4 cifre che vi verrà mostrato nel passaggio successivo, questo codice vi servirà per accedere alle informazioni che il BSI vi invierà via email qualora il vostro account risultasse nell’elenco di quelli violati.
Un mio particolare ringraziamento va ad Alessandro Tarasco per la preziosa segnalazione 😉